Appuntamenti tra i bàcari e osterie, degustando frittini di verdure, sarde in saor, alici marinate insieme all’immancabile Prosecco Doc
I veneti, si sa, amano l’aperitivo, fresco e per tutti. Chioggia non solo non fa eccezione, ma ne è una capitale, dove si possono vivere esperienze per tutti i gusti. Si può scegliere tra i classici bàcari alla veneziana, dove assaggiare prelibati “cicheti” innaffiati dalla proverbiale ombra di bianco o di rosso, frutti di mare o frittini di verdure dell’entroterra sabbioso; oppure si può degustare un calice di Prosecco Doc, da quest’anno anche rosé, nei numerosi bar del centro oppure nei localini sul lungomare, i piedi a mollo e gli occhi volti al tramonto.
Ma c’è di più: in onore di un illustre concittadino, il musicista Gioseffo Zarlino (1517-1590), nel quinto centenario della nascita (2017), Chioggia ha creato due prelibatezze, gli “Zarlini”, biscotti di arachidi e noci, da degustare accompagnati da un’originale aperitivo chiamato “Zarlì”, a base di carciofo e tamarindo. Assolutamente da assaggiare!