Cracking Art. “FAVOLE URBANE” per un’estate attenta all’ambiente
Da giugno fino a settembre 2021 il visitatore troverà il centro di Sottomarina popolato da colorate sculture: sono le opere del movimento artistico Cracking Art. “FAVOLE URBANE” è il titolo scelto per il progetto: un’invasione di trenta opere di dimensioni medie e giganti, tutte in plastica rigenerata, per dare alla città un tocco di modernità e allegria senza dimenticare il messaggio volto al tema della sostenibilità ambientale.
La Cracking Art è infatti un movimento di artisti contemporanei, nato nel 1993, con l’obiettivo di un forte impegno sociale e ambientale grazie ad un utilizzo rivoluzionario dei materiali plastici. Ogni opera è realizzata a partire da materie rigenerate che riacquistano così nuova vita. La performance artistica si esprime con animali colorati e decisamente fuori scala che invadono lo spazio, proprio per ispirare riflessioni su questo tema. A partire dal nome stesso, “cracking”, che è anche quello del procedimento per trasformare il petrolio in nafta vergine, alla base di molti prodotti di sintesi come appunto la plastica. “Cracking – si legge nel manifesto del movimento – è il divario dell’uomo contemporaneo, che lotta tra la naturalezza primaria e un futuro sempre più artificiale”.